Vasodilatatori naturali sono sostanze naturali in grado di determinare la vasodilatazione, ovvero l’aumento del diametro dei vasi sanguigni a seguito di un rilassamento della muscolatura liscia.
Queste sostanze possono essere assunte tramite alimenti con vasodilatatori naturali, ecco perché è utile sapere a quali alimenti rivolgersi se si desidera ottenere un effetto reale in termini di vasodilatazione.
Cosa sono i vasodilatatori naturali
La maggior parte dell’azione di queste sostanze naturali va ad incidere sul calibro delle arteriole, cioè delle arterie con diametro ridotto.
I vasodilatatori naturali sono però in grado di esercitare un effetto rilassante anche sulla muscolatura liscia delle arterie più grandi, contribuendo anche in questo caso ad un aumento del diametro vasale.
Queste sostanze naturali per la vasodilatazione si possono trovare in molte erbe e in tantissimi alimenti.
L’efficacia ed i benefici dei principi attivi vasodilatatori ha spinto la ricerca a focalizzarsi sullo studio e sull’impiego di queste sostanze, che sono oggi molto apprezzate da coloro che soffrono di ipertensione arteriosa e che sono alla ricerca di un rimedio naturale per la pressione alta.
Come funzionano i vasodilatatori naturali
Non basta sapere la definizione di vasodilatatore naturale per avere una conoscenza approfondita di questo argomento, ma bisogna comprendere anche come funzionano i vasodilatatori.
L’ossido nitrico, abbreviato spesso con NO, è in grado di agire a livello della muscolatura liscia e di determinarne il rilassamento: è proprio l’ossido nitrico allora la causa della dilatazione arteriolare.
Un’altra funzione importante delle sostanze naturali per abbassare la pressione è quella di portare ad una riduzione del post carico.
Con post carico si intende l’insieme delle forze contro cui il cuore di sinistra deve pompare il sangue nella circolazione periferica.
In caso di vasocostrizione eccessiva e di ipertensione arteriosa, il post carico aumenta e di conseguenza aumenta anche il lavoro che il cuore di sinistra deve compiere per mantenere una corretta circolazione sanguigna in periferia.
I vasodilatatori presenti in natura, sia negli alimenti che nelle erbe, sono in grado di ridurre il post carico, con grande beneficio per il cuore sinistro. S
i ricorda che uno scompenso del cuore di sinistra può avere conseguenze anche molto gravi, ad esempio edema polmonare.
Vasodilatatori naturali in erboristeria
In erboristeria è possibile trovare una vasta gamma di vasodilatatori naturali, i quali sono liberamente venduti e possono essere assunti per godere dei loro benefici e per ridurre la pressione arteriosa.
Vediamo di seguito quali sono le migliori erbe con vasodilatatori che è possibile acquistare in qualsiasi erboristeria:
Eurycoma longifolia
Si tratta di una pianta tipica dell’Africa e nota per le sue proprietà vasodilatanti.
Più che per le proprietà vasodilatanti a beneficio del controllo pressorio, questa pianta è famosa per le sue proprietà afrodisiache: è infatti in grado di determinare un incremento nella
produzione del testosterone ed una riduzione nella produzione degli estrogeni.
Questa pianta viene impiegata spesso da coloro che soffrono di disfunzioni erettili e che desiderano risolvere il problema, migliorando le prestazioni sessuali.
Per ottenere dei benefici evidenti si consiglia di seguire un trattamento di lunga durata, il quale dovrebbe durare almeno fino alla effettiva scomparsa del problema erettile.
Maca
Anche questa pianta è molto conosciuta da coloro che vogliono risolvere il problema della disfunzione erettile. La Maca è nota per il suo elevato contenuto in steroli e per le proprietà vasodilatanti che da essi derivano.
Il trattamento con questa pianta è il rimedio efficace per coloro che desiderano migliorare la circolazione a livello del pene, migliorandone la vasodilatazione ed incrementando il numero di erezioni e la loro durata.
Se vuoi scoprire i migliori integratori sessuali naturali puoi leggere il blog Vasodilatatorinaturali.it
Anche per il trattamento con questa pianta si consiglia di seguire una assunzione duratura, trattamento che in questo modo offrirà dei risultati migliori.
L’attore hard Rocco Siffredi ha realizzato una bevanda con ingrediente principale proprio la Maca, di nome Maca Love.
Muira Puama
La Muira Puama è una pianta che vede le sue origini in Brasile e che è sempre stata conosciuta per le sue proprietà vasodilatatorie naturali, che si sono scoperte poi derivare dagli alcaloidi presenti in essa.
Questa pianta può essere impiegata come trattamento sia da coloro che soffrono di pressione alta, sia da coloro che soffrono di disfunzione erettile.
Per i massimi benefici si consiglia di intervallarli periodi di assunzione del prodotto a periodi di non assunzione. Questo tipo di utilizzo si è dimostrato essere il più efficace per sfruttare le immense potenzialità della pianta in questione.
[amazon box=”B01KHZAO3A”]
Ginseng
L’ultimo dei vasodilatatori naturali principali che si possono trovare in erboristeria è il ginseng, che è anche un ingrediente base dell’integratore Tauro Plus. Esso ha una funzione efficace nel determinare un aumento del calibro vasale, ma al tempo stesso può operare da stimolante e può causare un aumento di produzione di cortisolo, ormone prodotto a livello della ghiandola surrenale.
Proprio per il suo effetto stimolante, l’assunzione di ginseng deve essere attentamente controllata, soprattutto dalle persone che hanno una pressione arteriosa elevata.
[amazon box=”B00QAFF4UA”]
Alimenti Vasodilatatori
Oltre che in erboristeria, i vasodilatatori naturali possono essere assunti anche con l’alimentazione. Vediamo allora di seguito quali sono i principali alimenti a cui si può fare affidamento.
Anguria
Il primo alimento con vasodilatatori è l’anguria, grazie al suo contenuto in citrullina. La citrullina è infatti il precursore dall’arginina, amminoacido che viene utilizzato per la produzione dell’ossido nitrico ad opera dell’enzima ossido nitrico sintasi.
Per dimostrare scientificamente che l’anguria può essere utile per i soggetti ipertesi, è stato condotto uno studio confrontando l’anguria con un placebo.
Questo studio ha dimostrato che in coloro che hanno assunto l’anguria si è verificato un effettivo calo della pressione arteriosa.
Zenzero
Anche lo zenzero contribuisce alla dilatazione dei vasi arteriosi, a patto che venga assunto a crudo, utilizzato come spezia.
In molti pensano che lo zenzero possa anche essere cotto, il problema della cottura è però la perdita dei principi attivi responsabili dell’effetto vasodilatante.
3. Barbabietole e spinaci
barbabietole che negli spinaci sono contenuti livelli elevati di nitrato, il quale svolge già di per sé delle azioni vasodilatanti.
Lo stesso nitrato, inoltre, va incontro a delle trasformazioni durante il processo digestivo, trasformazioni che lo portano a diventare ossido nitrico, che abbiamo spiegato essere il più potente fra i vasodilatatori.
4. Aglio
L’aglio è l’ultimo dei principali alimenti con vasodilatatori per la sua capacità di spingere il nostro corpo verso la produzione di un composto ad azione vasodilatante, ovvero il solfuro di idrogeno.
E’ erroneo pensare che per godere delle proprietà benefiche dell’aglio sia necessario assumerne quotidianamente quantità elevate.
In realtà è stato dimostrato che è sufficiente rendere l’aglio un ingrediente utilizzato più di frequente in una normale dieta alimentare, sana e variegata.